IL BANDO
Il presente bando intende incentivare la nascita, lo sviluppo e la rilocalizzazione di micro imprese o professionali, anche per favorire lo sviluppo dell’imprenditorialità locale, l’attrazione di nuovi imprenditori ed il rientro di quelli già attivi nel territorio del sisma.
Possono presentare domanda di finanziamento:
- Per la linea Sviluppo d’impresa, liberi professionisti e le imprese:
- in forma individuale ovvero in forma societaria, incluse le società cooperative;
- costituite alla data di presentazione della domanda da oltre 12 mesi;
- di micro e piccola dimensione;
- aventi sede legale ed operativa nei Comuni dei crateri sismici 2009 e 2016.
Nel caso di progetti imprenditoriali presentati da attività già operative al di fuori delle aree dei crateri 2009 e 2016, l’iniziativa da agevolare dovrà riguardare una sede operativa attiva all’interno dei territori del cratere.
- Per la linea Avvio d’impresa, le imprese devono essere costituite alla data di presentazione della domanda da non oltre 12 mesi.
Possono accedere alle agevolazioni persone fisiche o gruppi di persone fisiche che intendono costituire un’impresa.
PROGETTI AMMISSIBILI
Sono ammissibili i programmi di investimento nei seguenti settori:
- Produzione manifatturiera;
- Trasformazione dei prodotti agricoli;
- Fornitura di servizi;
- Attività turistiche e sportive;
- Commercio:
- limitatamente all’e-commerce in tutti i comuni del cratere;
- esercizi di vicinato aventi una superficie di vendita non superiore a 150 mq localizzati nei Comuni con popolazione residente inferiore a 10.000 abitanti.
Per la linea Sviluppo d’impresa l’investimento può consistere in singole immobilizzazioni, purché in grado di implementare un progetto di ampliamento della capacità produttiva, diversificazione aziendale, efficientamento, integrazione a monte e/o a valle.
Per la linea Avvio d’impresa il programma di spesa oggetto della richiesta di contributo deve ricomprendere la totalità dei beni strumentali necessari allo start up dell’iniziativa.
L’investimento deve essere realizzato entro 18 mesi dalla data del provvedimento di concessione.
LE SPESE
Sono considerate ammissibili le seguenti voci di spesa:
- Opere opere murarie e assimilate nel limite del 50% dell’investimento (escluso l’utilizzo per finanziare lavori ammessi o ammissibili ai contributi per la ricostruzione previsti dalla legge);
- Macchinari, impianti, attrezzature e strumenti nuovi di fabbrica (vi rientra anche l’acquisto di mezzi di trasporto, purché strettamente necessari al ciclo di produzione);
- Programmi informatici e servizi per le nuove tecnologie;
- Brevetti, licenze ed immobilizzazioni immateriali nel limite del 40% del totale delle spese ammissibili;
- Consulenze specialistiche e spese di costituzione nel limite del 20% del totale delle spese ammissibili;
- Altre spese immateriali nel limite del 5% del totale delle spese ammissibili;
Per la linea Sviluppo d’impresa sono ammissibili i programmi di investimento con un programma di spesa compreso tra 40.000 euro e 400.000 euro, avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione o alla data di costituzione.
Per la linea Avvio d’impresa sono ammissibili i programmi di investimento con un programma di spesa compreso tra 40.000 euro e 250.000 euro, avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione o alla data di costituzione.
IL CONTRIBUTO
Per la linea Sviluppo d’impresa le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo a fondo perduto fino all’50% del costo totale programma di investimento.
È previsto un contributo aggiuntivo a fondo perduto del 10% alle iniziative in possesso dei seguenti requisiti:
- Essere già operanti nei territori del Comuni dei crateri sismici del Centro Italia 2009 e 2016 alla data del 18 gennaio 2017;
- Avere conseguito un fatturato, nell’annualità precedente alla presentazione della domanda, almeno pari al 50% di quello relativo all’annualità 2019.
Per la linea Avvio d’impresa le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo a fondo perduto fino all’80% del costo totale del programma di investimento.
È previsto un contributo aggiuntivo a fondo perduto del 10% alle iniziative che prevedono il coinvolgimento tra i soci, per almeno il 50% del numero complessivo degli stessi, dei seguenti soggetti:
- Disoccupati di lunga durata;
- Donne inattive;
- Soggetti residenti in territori diversi da quelli rientranti nei crateri sismici 2009 e 2016.
LE MODALITA’ DI INVIO E VALUTAZIONE
Le domande di agevolazione presentate da imprese danneggiate dal sisma sono esaminate sulla base di una procedura valutativa a sportello (apertura sportello il 15 settembre 2022).
Le restanti domande (comprese quelle della linea Avvio d’impresa) seguiranno la modalità di valutazione a graduatoria (chiusura sportello il 31 ottobre 2022).
Per assistenza tecnica nella predisposizione del progetto è possibile contattarci tramite il Form al seguente LINK o tramite i canali social.
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