IL BANDO
Il presente bando intende incentivare la nascita, lo sviluppo e la rilocalizzazione di iniziative di piccole e medie imprese, anche per favorire lo sviluppo dell’imprenditorialità locale, l’attrazione di nuovi imprenditori ed il rientro di quelli già attivi nel territorio del sisma.
Possono presentare domanda di finanziamento le imprese in possesso dei seguenti requisiti:
- Per le imprese costituite da più di 60 mesi:
- essere regolarmente iscritte e attive nel registro delle imprese;
- avere almeno una sede operativa nelle aree dei Comuni dei crateri sismici del Centro Italia 2009 e 2016
- non essersi trovate, alla data del 31 dicembre 2019, in uno stato di difficoltà secondo quanto stabilito dal Regolamento GBER;
- Per le imprese costituite da meno di 60 mesi:
- essere regolarmente iscritte e attive nel registro delle imprese;
- avere almeno una sede operativa nelle aree dei Comuni del cratere;
Possono accedere alle agevolazioni anche persone fisiche o gruppi di persone fisiche che intendono costituire un’impresa.
PROGETTI AMMISSIBILI
Sono ammissibili i progetti che attengono ai seguenti obiettivi e attività:
- Per le imprese costituite da più di 60 mesi:
- produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli;
- fornitura di servizi alle imprese e alle persone;
- commercio (limitatamente all’e-commerce e agli esercizi di vicinato aventi una superficie di vendita non superiore a 150 mq e localizzati nei comuni con popolazione residente inferiore a 10.000 abitanti);
I progetti per risultare ammsisibili devono:
- essere realizzati nell’ambito di una o più delle proprie sedi operative ubicate nelle aree dei Comuni dei crateri sismici del Centro Italia 2009 e 2016;
- prevedere spese ammissibili non inferiori a 400.000 euro e fino ad un massimo di 2,5 milioni di euro;
- avere una durata non superiore a 24 mesi;
- essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione.
- Per le imprese costituite da meno di 60 mesi:
- produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli;
- fornitura di servizi alle imprese e alle persone;
- commercio, limitatamente all’e-commerce in tutti i comuni del cratere e agli esercizi di vicinato aventi una superficie di vendita non superiore a 150 mq localizzati nei Comuni con popolazione residente inferiore a 10.000 abitanti;
I progetti per risultare ammsisibili devono:
- prevedere spese ammissibili di importo compreso tra 400.000 euro e 1,5 mln euro, ed essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione.
- essere realizzati entro 24 mesi dalla data del provvedimento di concessione, in un’unità locale localizzata nell’area del cratere.
LE SPESE
Sono considerate ammissibili le seguenti voci di spesa:
- Opere murarie e assimilate fino al 50% investimento ammesso (è escluso l’utilizzo del contributo per ricostruzione);
- Macchinari, Impianti e attrezzature;
- Programmi informatici, servizi per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione;
- Brevetti, Licenze e Marchi;
- Consulenze specialistiche capitalizzabili fino al 15% investimento ammissibile;
Limitatamente alle imprese costituite da meno di 60 mesi:
- Oneri connessi alla stipula contratto di finanziamento (ad esempio spese notarili) o per la costituzione della società;
IL CONTRIBUTO
Per le imprese costituite da meno di 60 mesi le agevolazioni sono concesse per un importo pari all’80% della spesa ammissibile, e così suddivise:
- Per il 50% contributo a fondo perduto;
- Per la restante parte finanziamento a tasso zero della durata massima di dieci anni;
Il mix di contributo può arrivare fino al 90% della spesa, nel caso in cui il soggetto proponente sia:
- Impresa avente sede nei Comuni maggiormente colpiti del cratere 2016 o nei centri storici dei Comuni (Zone A PRG);
- Impresa composta in maggioranza da giovani tra i 18 e i 35 anni e/o donne;
Per le imprese costituite da più di 60 mesi le agevolazioni sono concesse per un importo non superiore all’80% della spesa ritenuta ammissibile, nella forma di:
- Finanziamento agevolato, a tasso zero della durata massima di 8 anni;
- Contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 30% delle spese ammissibili per le micro e piccole imprese e del 20% delle spese ammissibili per le medie imprese.
Nel caso l’iniziativa proposta sia localizzata nei comuni ricompresi nelle Zone C della Carta degli aiuti a finalità regionale per l’Italia il contributo a fondo perduto potrà essere concesso fino ad un massimo del 45% delle spese ammissibili per le micro e piccole imprese e del 35% delle spese ammissibili per le medie imprese.
In alternativa è possibile richiedere il solo contributo a fondo perduto.
LE MODALITA’ DI INVIO E VALUTAZIONE
Le domande di agevolazione presentate da imprese danneggiate dal sisma sono esaminate sulla base di una procedura valutativa a sportello (apertura sportello il 15 settembre 2022).
Le restanti domande (comprese quelle della linea Avvio d’impresa) seguiranno la modalità di valutazione a graduatoria (chiusura sportello il 31 ottobre 2022).
Per assistenza tecnica nella predisposizione del progetto è possibile contattarci tramite il Form al seguente LINK o tramite i canali social.
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