IL BANDO – AGGIORNAMENTI –
La Regione Lazio ha istituito un nuovo “fondo della creatività per il sostegno e lo sviluppo di imprese nel settore delle attività culturali e creative” finalizzato alla erogazione di contributi a fondo perduto per il sostegno delle spese relative all’avvio dell’attività imprenditoriale nei settori dell’audiovisivo, delle tecnologie applicate ai beni culturali, dell’artigianato artistico, del design, dell’architettura e della musica.
Possono presentare domanda di finanziamento le micro, piccole e medie imprese, inclusi i lavoratori autonomi o i promotori (persone fisiche) di nuove imprese che, entro 60 giorni dalla data di comunicazione della concessione del contributo, si costituiscano in impresa e si iscrivano al Registro delle Imprese con i requisiti di cui sotto:
- che non siano costituiti o attivi da più di 24 mesi al momento della presentazione della domanda;
- il cui progetto riguardi una attività imprenditoriale da realizzarsi in una sede operativa ubicata nel Lazio da acquisirsi al più tardi all’atto della prima richiesta di erogazione.
PROGETTI AMMISSIBILI
Sono considerati ammissibili i progetti che riguardano almeno uno dei settori di seguito elencati:
- Patrimonio culturale ed artistico;
- Architettura, Design e Arti visive;
- Spettacolo dal vivo, Teatro, Musica e Danza;
- Audiovisivo, Televisione e Contenuti Multimediali;
- Editoria e Radio;
- Comunicazione, Promozione, Pubblicità e Marketing;
- Videogiochi e Software.
LE SPESE
Sono considerate ammissibili le seguenti voci di spesa:
- Spese di investimento:
- investimenti materiali, vale a dire lavori per adeguamento dei locali adibiti a sede operativa (inclusi allacci e collegamenti), impianti e macchinari, attrezzature industriali e commerciali e altri beni strumentali all’attività di impresa (compreso hardware e software);
- investimenti immateriali per diritti di brevetto industriale, diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno, concessioni, licenze, marchi e diritti simili;
- investimenti immateriali per lo sviluppo quali per materiali di prova, per la realizzazione di prototipi, per collaudi finali e validazioni, per l’ottenimento di certificazioni di processo o di prodotto ecc.;
- investimenti immateriali per la fornitura di servizi qualificati, quali supporto commerciale, tecnologico, legale, finanziario e alla realizzazione di sistemi e soluzioni digitali;
- spese di promozione e pubblicità (nel limite del 20% delle altre spese ammissibili);
- Spese di gestione.
Le spese per gli investimenti materiali, immateriali e di funzionamento non possono essere inferiori a € 20.000.
IL CONTRIBUTO
Il contributo massimo concedibile è pari all’80% delle spese ammesse e non potrà superare la somma di € 30.000 in “de minimis”.
Le agevolazioni saranno erogate seguendo una delle seguenti modalità:
- Un’anticipazione, da richiedersi entro e non oltre 90 giorni dalla Data di Concessione, nella misura minima del 20% e massima del 40% del contributo concesso;
- Un’erogazione a stato avanzamento lavori (SAL), da richiedersi entro i 6 mesi successivi alla Data di Concessione. L’importo erogato a SAL è pari al contributo concedibile a fronte delle Spese Effettivamente Sostenute, che non possono essere inferiori al 30% di quelle Ammesse e non possono superare l’80% del contributo concesso;
- Un’unica soluzione a saldo, da richiedersi obbligatoriamente entro i 15 mesi successivi alla Data di Concessione.
LE MODALITA’ DI INVIO E VALUTAZIONE
Le domande dovranno essere presentate dal 6 ottobre 2022 al 27 ottobre 2022.
La modalità di valutazione delle domande sarà a graduatoria.
Per assistenza tecnica nella predisposizione del progetto è possibile contattarci tramite il Form al seguente LINK o tramite i canali social.
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